Tematica Piante

Ceratonia siliqua L.

Ceratonia siliqua L.

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Foto: Pedro Servera.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Fabales Bromhead (1838)

Famiglia: Fabaceae Lindl., 1836

Genere: Ceratonia L.


itItaliano: Carrubo

enEnglish: Carob

frFrançais: Caroubier

deDeutsch: Johannisbrotbaum

spEspañol: Algarrobo

Descrizione

È un albero poco contorto, a chioma espansa, ramificato in alto. Può raggiungere una altezza di 10 m. Il fusto è vigoroso, con corteccia grigiastra-marrone, poco fessurata. Ha foglie composte, paripennate, con 2-5 paia di foglioline robuste, coriacee, ellitiche-obovate di colore verde scuro lucente superiormente, più chiare inferiormente, con margini interi. I fiori sono molto piccoli, verdastri, a corolla papilionacea; si formano su corti racemi lineari all'ascella delle foglie. I frutti, chiamati carrube o vajane, sono dei grandi baccelli, detti "lomenti" lunghi 10–20 cm, spessi e cuoiosi, dapprima di colore verde pallido, marrone scuro a maturazione: presentano una superficie esterna molto dura, con polpa carnosa, pastosa e zuccherina che indurisce col disseccamento. I frutti contengono semi scuri, tondeggiati ed appiattiti, assai duri, molto omogenei in peso, detti "carati" poiché venivano utilizzati in passato come misura dell'oro. I frutti permangono per parecchio tempo sull'albero per cui possono essere presenti frutti "essiccati" di colore marrone ed immaturi di colore verde.

Diffusione

Spontanea nel bacino del Mediterraneo e del Portogallo e Marocco atlantici, vive nelle zone aride di questa regione. In Italia è presente allo stato spontaneo nelle regioni del Sud mentre è naturalizzata in Toscana ed a nord di questa, dove peraltro è rara. In Puglia, una legge regionale (Art. 18 L. R. 04/06/2007) la fa rientrare nelle specie protette. È coltivato specialmente in Nord Africa, Grecia e Cipro e, con minore estensione, in Spagna, Italia meridionale ed Albania. In Italia è ancora coltivato in Sicilia, anche se la rilevanza economica di questa produzione è in declino esistono tutt'ora importanti carrubeti nel ragusano e nel siracusano, in queste zone sono ancora attive alcune industrie che trasformano il mesocarpo del carrubo in semilavorati, utilizzati nell'industria dolciaria e alimentare.


01219 Data: 26/01/2011
Emissione: Anno dell'anziano
Stato: Algeria
02796
Stato: Monaco

04155
Stato: Cyprus (Turkish)
04905
Stato: Tunisia